Rosso.

Significato psicologico.

Colore stimolante, eccitante sia fisicamente che emotivamente.
Il rosso è il simbolo del fuoco, della passione, della collera, del pericolo, della distruzione dell'istinto, della sessualità. Se portato stimola le ghiandole endocrine che liberano adrenalina e stimolano l'energia fisica. Quando una persona è arrabbiata si diece che "vede rosso".
L'archetipo del rosso, incarnato nel sangue che continuamente fluisce nel nostro corpo e che informa costantemente, conduce al riconoscimento di ciò che è buono per la vita da ciò che non lo è, e quindi ci spinge in avanti verso la conquista del nostro spazio vitale e, contemporaneamente ci fa tornare indietro attraverso il rifiuto di cose lesive o compromissive per il nostro sviluppo o la nostra incolumità.
Presso tutti i popoli l'osservazione del sangue versato durante la guerra e la caccia e la comparsa della morte che accompagnava il suo spargimento dimostrò la reciprocità tra il sangue e la vita, tanto che il simbolismo dell'uno divenne intercambiabile con quello dell'altro.
In Alchimia (vedi appendice relativa), l'Opera al rosso, Rubedo, determina lo stadio più evoluto di trasmutazione della "prima materia" ovvero la sua elevazione a dimensione di perfezione divina.

E' collegato al primo chakra.

Stimolo psichico : forza di volontà, spirito di iniziativa, prontezza all'azione, coraggio di lottare e capacità di resistenza. Allegria, loquacità, entusiasmo, passionalità, sessualità, aggressività. Favorisce l'egocentrismo.

Esempi di patologie curate.

Stati depressivi, apatia e tutte le forme di deficienza mentale.

Stimolo fisico : riscalda, dilata i vasi, stimola circolazione, produzione di emoglobina, stimola i nervi sensoriali, stimola il liquido cerebro spinale, il sistema nervoso simpatico, stimola il fegato, l'emisfero cerebrale sinistro. Antireumatico.

Esempi di patologie curate.

Malattie del sistema endocrino, malattie da raffreddamento, polmonite, paralisi, malattie del sangue, stati influenzali, stitichezza, tubercolosi, deperimento fisico, asma bronchiale, inappetenza, anemie, ipotensioneetc.

Controindicazioni.

E' controindicato negli stati infiammatori, nell'ipertensione, nella malattie con eruzioni cutanee in genere, in caso di febbre. Va evitato inoltre su soggetti con temperamento facilmente eccitabile, di aspetto florido, capelli rossi, emotivamente instabili.

 

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